Eventi speciali
Feste dei Solstizi
La festa del solstizio estivo è un evento che prevede molteplici contenuti di diverso tipo, tutte all'interno della stessa iniziativa della durata di tre o quattro giorni. Durante la festa del solstizio vi porteremo a conoscere non solo gli antichi luoghi sacri al popolo nuragico, ma anche vi porteremo testimonianza e vi daremo la possibilità di sperimentare in prima persona la realtà dei precisissimi allineamenti dei raggi di sole che realizzavano e che ancora si possono trovare all'interno di questi arcaici templi. Ma non solo, insieme a noi potrete vivere e lasciarvi coinvolgere dai rituali da noi ricostruiti e praticati durante i sacri allineamenti di sole e di luna così accuratamente e matematicamente incisi su pietra indelebile al passare del tempo. Ci saranno anche meditazioni, esercizi energetici, spiegazioni storiche, architettoniche e astronomiche.
Il solstizio è per i nuragici ma anche per tutti i popoli antichi, la festa del sole al suo massimo splendore, inerente quindi alla più grande e potente forza di luce esistente in natura. Celebra dunque la forza, la luminosità, la spiritualità intensa, il maschile e gli intenti sacri e di luce. È il culmine dello sviluppo annuale del 21 giugno, quando il sole raggiunge il punto più alto nel cielo e quindi tutte le piante giungono al loro massimo splendore, dopo aver attraversato i tre mesi della primavera ed un'intensa crescita e maturazione spirituale. Da questa data in poi il sole e quindi le piante ed il nostro intero pianeta torneranno a scendere ed a declinare, fino a raggiungere il solstizio del 21 dicembre quando il sole raggiungerà invece il punto più basso nel cielo e quindi simbolicamente morirà, per poi rinascere poco a poco in un nuovo meraviglioso ciclo per l’eternità.
Di norma e per motivi organizzativi e di viaggio, celebriamo solo ed esclusivamente il solstizio estivo del 21 giugno. L'unico solstizio invernale che all'epoca siamo riusciti ad organizzare è stato il 21 dicembre 2012, per celebrare il ben noto ingresso di Gaia nella nuova era.
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Feste degli Equinozi
La festa dell'equinozio è un evento che prevede molteplici contenuti di diverso tipo, tutte all'interno della stessa iniziativa della durata di tre o quattro giorni. Durante la festa dell'equinozio vi porteremo a conoscere non solo gli antichi luoghi sacri al popolo nuragico, ma anche vi porteremo testimonianza e vi daremo la possibilità di sperimentare in prima persona la realtà dei precisissimi allineamenti dei raggi di sole che realizzavano e che ancora si possono trovare all'interno di questi arcaici templi. Ma non solo, insieme a noi potrete vivere e lasciarvi coinvolgere dai rituali da noi ricostruiti e praticati durante i sacri allineamenti di sole e di luna così accuratamente e matematicamente incisi su pietra indelebile al passare del tempo. Ci saranno anche meditazioni, esercizi energetici, spiegazioni storiche, architettoniche e astronomiche e, nell'edizione autunnale, anche un convegno su argomenti inerenti a tutto ciò che è ricerca di scienza e spiritualità.
L'equinozio è la festa in cui il nostro pianeta raggiunge l'equilibrio delle parti, né troppo Yin né troppo Yang. Nelle due date del 21 marzo e del 23 settembre infatti, il luminoso sole rimane in cielo esattamente per lo stesso tempo della oscura notte. Si raggiunge dunque in queste due date la ierogamia: il matrimonio sacro tra il maschile e il femminile presente dentro di noi e necessario per il raggiungimento dell'equilibrio spirituale dell'essere umano. I due equinozi si presentano a noi con due qualità molto differenti: il 21 marzo viene celebrato il giorno esatto di ingresso del nostro pianeta nel segno zodiacale dell'ariete, mentre il 23 settembre si trova nel giorno esatto di ingresso nel segno opposto: la bilancia. Questa differenza energetica produce dunque una reazione ed un comportamento molto diverso del nostro pianeta a queste due date: l'ingresso nella primavera e l'ingresso nell'autunno. L'equilibrio spirituale raggiunto in primavera è quello personale, esplosivo e necessario per spingersi verso tre mesi di nutrimento e crescita espansiva per poi raggiungere l'apice della forza nel solstizio estivo. L’energia viene qui spinta da dentro verso fuori, dalla terra verso i rami e le foglie, per poter crescere. Quello dell'autunno è invece l'equilibrio interpersonale, di coppia ed anche quello di saggezza e di lunga esperienza di un'anziana signora che si prepara ad affrontare il rigore dell'inverno della sua vita, raccogliendo dentro di sé le energie e conservandole sotto terra per non dissiparle nel freddo della neve.
Con le nostre attività festeggiamo entrambe le date degli equinozi.
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